domenica, 4 Maggio 2025
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Quali sono gli eventi a Firenze in questo weekend (15-16-17 novembre)?

Le previsioni meteo per questo weekend non promettono niente di buono, tra nuove, pioggia e tempo incerto, non rimane quindi che consolarsi con i tanti eventi in programma a Firenze tra venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 novembre 2019. Cosa fare in città e nei dintorni? Degustazioni di tartufo, suggestioni dal Giappone, arte, teatro o i primi mercatini natalizi: come sempre l’offerta del fine settimana è piuttosto varia. Vediamo allora i principali appuntamenti, nella nostra guida al weekend fiorentino.

Mostre in corso a Firenze questo weekend (15-16-17 novembre)

In caso di meteo incerto, una buona alternativa per passare il weekend a Firenze è rappresentato dalle tante mostre in corso in città. Questo è il primo fine settimana di apertura per “VISIO. Moving Images After Post-Internet”, ospitata alla Strozzina fino al primo dicembre: protagoniste le opere di 12 artisti under 35, che lavorano con le  immagini in movimento, selezionati attraverso un bando internazionale. L’esposizione è promossa dallo Schermo dell’Arte Film Festival (vedi sotto il capitolo cinema) e curato da Leonardo Bigazzi. Orario 10.00 – 20.00 tutto il weekend.

Sempre a Palazzo Strozzi, ma al piano nobile, continua la retrospettiva su Natalia Groncharova, una delle rappresentati dell’avanguardia novecentesca (orario 10.00 – 20.00), mentre nell’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte è possibile immergersi nelle atmosfere surrealiste grazie alle proiezioni della mostra digitale Inside Magritte (ore 10.30 – 19.30, tutti i giorni). Nelle stanze di Villa Bardini infine il burattino più famoso del mondo viene “messo a nudo” in tutte le sue simbologie per Enigma Pinocchio (tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00).

Il weekend dei bambini a Firenze: cosa fare il 16 e 17 novembre

Primo fine settimana di mercatini di Natale a Firenze

Ebbene sì, a Firenze è già tempo di Natale: questo weekend partono i primi mercatini in vista delle feste, come ad esempio quello nella piazza del Centro commerciale San Donato a Novoli. Da sabato 16 novembre una trentina di espositori e iniziative che andranno avanti fino all’Epifania.

Da venerdì 15 a domenica 17 novembre in Palazzo Borghese (via Ghibellina 110) torna poi “Charity for Ant” lo shopping solidale delle grandi firme organizzato dalla delegazione fiorentina dell’Associazione nazionale Tumori. Ingresso libero per curiosare tra le tante bancarelle con abiti e accessori donati dalle grandi griffe.

Tra gli altri appuntamenti anche una fierucola dell’olio nuovo e un evento per lo scambiare e donare oggetti che non usiamo più: tutti i dettagli nel nostro articolo sui mercatini in programma a Firenze nel weekend del 17 novembre.

mercatino Ant Palazzo Borghese Firenze
Charity for Ant a Palazzo Borghese

Eventi del weekend a Firenze: concerti e teatro (15-16-17 novembre)

Ricco il calendario degli spettacoli durante il fine settimana del 17 novembre. Attesissimo dai sorcini il doppio live di Renato Zero al Mandela Forum di Firenze tra giovedì e venerdì, mentre al Viper Theater venerdì 15 torna in scena dopo 20 anni lo spettacolo simbolo dei La Crus “Mentre le ombre si allungano”. Un omaggio a Lucio Battisti e Mogol è protagonista sul palco del Tuscany Hall per “Canto Libero” (15 novembre), show nato dall’idea del cantante Fabio “Red” Rosso e con la direzione di Giovanni Vianelli.

Passando al weekend dei teatri di Firenze al Verdi venerdì il balletto “Cenerentola” con il corpo di ballo di Roma City Ballet e poi una doppia data del trasformista Arturo Brachetti (sabato e domenica). Sul palco della Pergola il Misantropo di Moliere riletto da Nora Venturini con Giulio Scarpati e Valeria Solarino (fino a domenica 17), mentre al Teatro di Rifredi la danza con quattro coreografi europei per le due serate di Dance Europe Express organizzate dalla compagnia Opus ballet (15 e 16 novembre).

Al Teatro Le Laudi fa il bis questo fine settimana la commedia Provaci ancora Sam, con il testo di Woody Allen portato in scena dal regista Paolo Santangelo (sabato 16 e domenica 17), il Teatro di Cestello celebra Nino Manfredi con lo spettacolo Gente di facili costumi interpretato da Pietro Longhi e Paola Tiziana Cruciani con la regia di Silvio Giordani (sempre sabato e domenica). Infine questo weekend continua la stagione del Teatro Reims di Firenze con la prima de Il Borghese gentiluomo (Moliere) nell’allestimento di Namastè Teatro, per la regia di Stefano Tamburini (16 – 17 novembre).

Caterina de’ Medici alle Murate

Questo weekend nell’ex convento delle Murate rivivono le atmosfere passate grazie allo spettacolo teatrale “Caterina alle Murate” che rievoca gli anni in cui la “duchessina” dei Medici soggiornò nel monastero. L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione (tel. 055-2768224 – [email protected]).

Alle porte di Firenze questo fine settimana: festival giapponese

3 giorni di full immersion nella cultura del Giappone. Questo weekend alle porte di Firenze tornano gli eventi del festival giapponese organizzato dall’associazione Lailac: appuntamento venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 dicembre nell’auditorium Rogers di Scandicci (fermata “Resistenza” della linea 1 della tramvia).

Cosa fare Firenze e dintorni fine settimana 15 16 17 novembre

Ospiti dal Sol levante, spettacoli, dimostrazioni, vestizione del kimono, via del tè e cibo nipponico sono i piatti forti di questa kermesse. Ingresso 2 euro (gratis per i soci Lailac). Informazioni e programma nel nostro articolo sul festival giapponese 2019 a Scandicci.

Cosa fare a Firenze: domenica al Museo del calcio

Continuano domenica 17 gli eventi al Museo del Calcio di Firenze, che in tutti i weekend di novembre apre le porte ai visitatori dalle 10.00 alle 17.00 per visite guidate e attività dedicate ai bambini. In particolare i più piccoli, meteo permettendo, potranno giocare su alcuni dei campi del Centro tecnico di Coverciano dove si allena la nazionale. Previsto anche il laboratorio didattico “Alla scoperta della maglia azzurra” (ore 11.00 e 15.00). Ingresso a pagamento, informazioni sul sito del Museo del calcio.

Cinema a Firenze, Lo Schermo dell’Arte 2019

Fino a domenica 17 novembre il Cinema La Compagnia ospita Lo Schermo dell’arte film festival 2019, la rassegna che porta a Firenze per tutto il weekend eventi, pellicole d’artista, documentari sull’arte contemporanea, incontri e conferenze. Tra gli appuntamenti il focus sull’artista britannico Jeremy Deller (venerdì 15 alle 17.30 e 22.40) e il documentario sul pittore e scultore abruzzese Ettore Spalletti firmato da Alessandra Galletta (sabato 16 ore 17.30). Appendice della 12esima edizione del festival, la mostra alla Strozzina (vedi sopra il capitolo mostre). Programma completo sul sito dello Schermo dell’Arte.

Eventi nei dintorni di Firenze: dal tartufo all’olio

Anche questo weekend, appena fuori Firenze, si svolgono eventi dedicati al tartufo. A Scandicci si recupera “Tartù e dintorni”, manifestazione inizialmente prevista lo scorso fine settimana: da venerdì 15 a domenica 17 novembre in piazza Togliatti, stand con piatti espressi e prodotti gastronomici a base di tartufo, eccellenze alimentari da tutta Italia, degustazioni dei frutti dell’autunno, show cooking e negozi aperti. Altro appuntamento in Mugello, nel centro storico di Borgo San Lorenzo, per la 24esima edizione della mostra mercato del tartufo bianco e nero.

A Bagno a Ripoli invece va in scena la 21esima edizione di “Prim.Olio” per assaggiare il nuovo extravergine di oliva negli stand di oltre 50 aziende agricole del territorio. In programma inoltre show cooking, mercato contadino, ambulanti su via Roma e attività per bambini. La manifestazione, a ingresso libero, si svolge nei giardini Silvano Nano Campeggi sabato 16 e domenica 17, dalle ore 10.00 alle 19.00.

Vasco Rossi a Firenze Rocks 2020, è ufficiale: biglietti per il Nonstoplive

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Vasco Rossi a Firenze nell’estate 2020 per il festival più rock della città: il Blasco “brucia” tutti e sui social annuncia le 4 date del suo nuovo tour “VascoNonStop live” e la partenza della vendita dei biglietti su TicketOne. La tournée si aprirà proprio durante Firenze Rocks, nella prima giornata della kermesse (mercoledì 10 giugno 2020 alla Visarno Arena), per proseguire il 15 giugno agli iDays di Milano, il 19 giugno a Rock in Roma (Circo Massimo) e infine il 26 giugno all’autodromo di Imola.

Il concerto

Il calendario è stato pubblicato sulla pagina Facebook del rocker di Zocca “In anteprima esclusiva abusiva”, si legge nel messaggio. Confermate quindi le indiscrezioni circolate nei mesi scorsi sulla possibile presenza di Vasco Rossi a Firenze Rocks 2020.

Vasco Nonstop live date concerti

I biglietti per  Vasco Rossi a Firenze Rocks 2020

Quando inizierà la prevendita dei biglietti per il concerto 2020 di Vasco a Firenze? Prima per il fanclub e poi per tutti gli altri (e non solo su TicketOne), ecco i dettagli

  1. dalle 12.00 di lunedì 18 novembre gli iscritti al fanclub “Il Blasco” potranno comprare primi tagliandi sul sito Vivaticket.it
  2. il giorno dopo, martedì 19 novembre dalle ore 10.00 i titolari di carte Intesa San Paolo potranno accaparrarsi i biglietti collegandosi al sito www.ticketone.it/intesasanpaolo
  3. giovedì 21 novembre, dalle ore 11.00, scatterà infine la prevendita dei biglietti per il concerto di Vasco Rossi a Firenze su tutti i siti ufficiali, Vivaticket, Ticketmaster e TicketOne, oltre che nei punti vendita autorizzati

Non solo il Blasco, il programma di Firenze Rocks 2020

Si arricchisce così di un altro tassello il calendario di concerti dell’edizione 2020 di Firenze Rocks: dopo l’apertura del festival affidata a Vasco Rossi (mercoledì 10 giugno), gli altri headliner confermati sul palco della Visarno Arena sono i Green Day insieme ai Weezer giovedì 11 giugno e i Red Hot Chili Peppers sabato 13 giugno. Manca ancora da riempire la “casella” dell’ultima data, quella di venerdì 12.

Mercatini a Firenze nel weekend del 16 e 17 novembre 2019

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A Firenze è già tempo di mercatini di Natale: avete letto bene, questo weekend partono i primi eventi di shopping dedicati alla caccia al regalo, che si affiancano agli altri appuntamenti previsti tra sabato 16 e domenica 17 novembre 2019.

Se alla periferia della città si respira già aria natalizia, nel centro storico un evento benefico mette sul banco abbigliamento e accessori delle grandi griffe. E ancora a Coverciano va in scena un mercatino del barratto e del dono e alle porte di Firenze si assaggia l’olio nuovo o si scoprono i prodotti tipici del Giappone. Per non perdere i migliori mercatini del fine settimana, abbiamo stilato una guida.

Charity for ANT, mercatino delle grandi firme nel centro di Firenze

Questo weekend a Firenze si svolge uno dei mercatini benefici più attesi in città: Charity for ANT 2019, evento di shopping solidale che porta in Palazzo Borghese (via Ghibellina 110) i prodotti di abbigliamento e gli accessori messi a disposizione da oltre 70 maison di moda, tra venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 novembre. Si va da Armani a Ferragamo, da Moschino a Rocco Barocco.

Si tratta della 12esima edizione della manifestazione organizzata dalla delegazione fiorentina della Fondazione ANT per finanziate l’assistenza domiciliare dei malati di tumore. Ingresso libero, orario continuato dalle 10.00 alle 19.00.

Fierucola dell’olio nuovo in Santo Spirito e mercatini nei dintorni di Firenze (17 novembre)

L’oro verde toscano è il protagonista di tanti mercatini a Firenze e dintorni: questo weekend segnaliamo la Fierucola dell’olio nuovo in piazza Santo Spirito, domenica 17 novembre da mattina a sera.

Fuori città si tiene inoltre “Prim.olio 2019”, la festa dell’olio di Bagno a Ripoli con gli stand di oltre 50 aziende agricole, lezioni di gusto per assaggiare il nuovo raccolto e punto ristoro, sabato 16 e domenica 17 novembre nei giardini Nano Campeggi (ore 10.00 – 19.00). Confermato anche il mercato su via Roma.

Quali sono gli eventi a Firenze in questo weekend (15-16-17 novembre)?

Mercatini a Firenze nel weekend: Natale a Novoli

È uno dei primi mercatini di Natale a prendere il via a Firenze. Da sabato 16 novembre una 30ina di espositori arrivano nella piazza del centro commerciale San Donato, tra via di Novoli e via Forlanini. Negli stand decorazioni natalizie, composizioni floreali, presepi, oggetti fatti a mano, prodotto gastronomici da tutta Italia. Orario: 10.00 – 19.00. E se non vi basta qui trovate le date dei migliori mercatini di Natale a Firenze.

Indipendenza antiquaria

Come ogni terzo weekend del mese, sabato e domenica in piazza Indipendenza torna uno dei mercatini antiquari più importanti di Firenze (quello che un tempo si svolgeva nei giardini della Fortezza e che poi è stato spostato in piazza Vittorio Veneto). Cento operatori del settore mettono in vetrina mobili antichi, modernariato, numismatica, libri, stampa, opere d’arte, porcellane e oggetti vintage. L’appuntamento è in entrambi i giorni dalle 9.00 alle 19.00.

Fiera in viale Europa

Fuori dal centro ci sono anche i mercatini in viale Europa, a Firenze sud: il penultimo appuntamento dell’anno è previsto domenica 17 novembre dalle 8.00 alle 20.00 con stand di artigianato, oggettistica e street food. L’evento si svolge nel controviale che per l’occasione è chiuso al traffico.

Compro? No, baratto: mercatino dello scambio e del dono al circolo Andreoni

Ormai è diventato un appuntamento fisso dove barattare oggetti o regalare ciò che non si usa più. Nato da un’idea dei un gruppo spontaneo di cittadini, il mercatino dello scambio e del dono è in programma domenica 17 novembre alla periferia di Firenze, negli spazi del circolo Andreoni a Coverciano (ore 15.00 – 17.00).

Mercatino Scambio dono Circolo Andreoni Coverciano Firenze
Il mercatino dello scambio e del dono al circolo Arci Andreoni

Tutti possono portare abiti, accessori per adulti e bambini, biancheria per la casa, scarpe, giochi. Prevista anche una merenda a km 0 a cura dell’Alveare di Coverciano. In occasione dell’evento saranno raccolti capi di abbigliamento, coperte e alimenti non deperibili per i migranti ospitati da don Massimo Biancalani a Vicofaro (Pistoia).

Non solo mercatini a Firenze: festival giapponese (15-17 novembre)

Chiudiamo con un evento alle porte di Firenze, il Festival giapponese nell’auditorium del Centro Rogers di Scandicci. Oltre a spettacoli e alle dimostrazioni, c’è il bazar, un vero e proprio mercatino nipponico che ospita 11 espositori con prodotti alimentari dal Paese orientale, borse artigianali, stampe, kimono e tè biologico. La kermesse va dal 15 al 17 novembre è l’ingresso è a pagamento (2 euro), gratis per i soci Lailac.

“Scarface”, l’ultimo campione viola

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La Fiorentina si è sempre goduta i suoi fuoriclasse, da Antognoni a Baggio, da Batistuta a Edmundo, da Toldo a Mutu. Insieme a loro, tantissimi ottimi giocatori come Enrico Chiesa, Luca Toni, Sébastien Frey, solo per citarne alcuni. I tifosi viola hanno raccolto pochi titoli ma si sono sempre stretti ai loro fuoriclasse.

Per tanti anni i bambini fiorentini hanno sognato di diventare delle stelle con la maglia del loro idolo. Da un po’ di tempo a questa parte non era più così e sempre più ragazzini vestivano la maglia di Ronaldo o di Messi. Un “affronto” per i tifosi viola. C’era bisogno di un campione ed è arrivato: Franck Ribéry, “Scarface”, uno dei talenti più importanti del calcio mondiale dell’ultimo decennio. Uno che ama parlare sul campo.

Le origini di Franck Ribéry

Di lui sappiamo poco: nato il 7 Aprile 1983 a Boulogne-sur-Mer (comune dell’Alta Francia), il suo nome completo è Franck Henry Pierre Ribéry.
Abbandonato dai genitori naturali ancora neonato, Ribéry fu adottato da una coppia che sin dall’inizio cercò di trasmettergli quell’amore e quell’affetto che la famiglia originaria aveva deliberatamente scelto di non dargli.

Ribéry e l’incidente d’auto

All’età di due anni fu purtroppo vittima di un bruttissimo incidente d’auto insieme alla famiglia adottiva. L’impatto fu talmente violento da scaraventare Franck fuori dall’abitacolo. Il terribile incidente gli ha lasciato delle cicatrici sul viso piuttosto evidenti, con le quali ha imparato a convivere. Per questo è soprannominato “Scarface”. Nei primi anni di vita ha sofferto gli sguardi delle persone, ma questo lo ha forgiato e reso più forte. La madre di Ribéry, Marie-Pierre, era la sua confidente. I fratelli più giovani, François e Steeven, sono anche loro diventati dei calciatori. Uno nei dilettanti, l’altro con maggior fortuna nell’Ajaccio, squadra della Serie B francese. Quell’incidente non segnò la sua vita solo in negativo. I tifosi del Galatasaray prepararono una locandina del film Scarface in suo onore e divenne subito il loro idolo. “Con il passare del tempo ho imparato a conviverci e a trarre forza dagli sguardi della gente”, ha detto Ribéry. “La cicatrice ora è diventata parte di me, la gente deve accettarmi per come sono”. È sposato con Wahiba Belhami, una donna di origini algerine. Dopo il matrimonio, Franck si è convertito alla fede islamica adottando il nome di Bilal Yusuf Mohammed. Hanno tre figli e sono inseparabili da quattordici anni. Frank, un campione fuori e dentro il campo.

Il weekend dei bambini a Firenze: cosa fare il 16 e 17 novembre

Siete in cerca di eventi e idee su cosa fare con i bambini a Firenze e dintorni nel weekend del 16 e 17 novembre? La natura sarà piuttosto matrigna nei nostri confronti (sono previsti infatti due giorni di brutto tempo), ma niente paura: i programmi al chiuso non mancano e regaleranno a tutta la famiglia un fine settimana con un bel ventaglio di possibilità fra cui scegliere.

Cosa fare a Firenze con i bambini: idee per il 16 e 17 novembre

Sabato e domenica attività a tema scienza al Museo Galileo 

Sabato 16, Lo spettacolo della scienza. Un operatore in costume, fra macchine elettrostatiche e scintille, farà rivivere l’atmosfera dei salotti settecenteschi dove si poteva assistere agli affascinanti esperimenti che animavano le “serate elettriche”. Domenica 17, A tempo di scienza, per bambini dai 7 anni. Quali erano gli antichi sistemi per misurare il tempo? Clessidre, meridiane, orologi notturni e tante altre curiosità da scoprire nel percorso di visita al Museo. Entrambe le attività iniziano alle ore 15:00.  Posti limitati, prenotazione consigliata: tel. 055 265311; [email protected]  (lun-ven 9-18; sab 9-13). Maggiori informazioni e costi: A tutta scienza al Museo Galileo.

Domenica si entra nella macchina del tempo e per un viaggio nel Medioevo

La visita a Palazzo Davanzati permetterà ai bambini di tornare all’epoca delle dame e dei cavalieri attraverso l’esplorazione delle stanze che costituiscono questa casa-torre medievale con tutte le sue curiosità e i suoi segreti. Dlle ore 14:30 alle ore 16:15. La visita è adatta a tutta la famiglia con bambini dai 5 agli 11 anni. Ci saranno due guide, una per i bambini e una per gli adulti. Info e costi: http://bit.ly/2OteCJl

Quali sono gli eventi a Firenze in questo weekend (15-16-17 novembre)?

Sabato e domenica attività gratuite da Dreoni giocattoli

Sabato 16 novembre si gioca al Lego con Hidden Side, la linea Lego più nuova, spaventosa e geniale che esista! L’evento si svolgerà in negozio sabato dalle 10:30 alle 18:30, orario durante il quale si potranno visionare i vari scenari e provare il gioco direttamente attraverso l’apposita app.

Dreoni Giocattoli, il paese dei balocchi nel cuore di Firenze

Tra tutti i partecipanti saranno messe in palio sakkybag, kit scuola e minifigures esclusive di Hidden Side! Domenica pomeriggio, invece, giochi da tavolo pensati apposta per coinvolgere tutta la famiglia. Domenica il negozio sarà aperto dalle 11:00 alle 19:00 e le attività si svolgeranno a partire dalle 15:30. La partecipazione agli eventi di Dreoni come sempre è libera e gratuita. 

Sabato Bimbi in bottega! Viaggio nel paese delle maschere 

Sabato 16 novembre, alle ore 15:00 si parte per il “paese delle maschere”, la visita guidata all’Alice Masks Studio (via Faenza 72r). Con il maestro Agostino Dessì i bambini e le loro famiglie andranno alla scoperta di un mondo magico dove la cartapesta prende vita e racconta storie piene di meravigliosi personaggi: cavalieri, dame, buffoni, principe, principesse, e misteriosi animali…. La partecipazione è gratuita, ma riservate a un numero limitato di bambini (accompagnati da un adulto). Per le prenotazioni, scrivere a: [email protected]

Gli eventi per bambini a Firenze nel weekend del 16 e 17 novembre

Sabato decorazioni a tema natale, laboratorio per bambini

Un pomeriggio dedicato ai bambini con un laboratorio di manipolazione con l’argilla per realizzare decorazioni natalizie come pupazzi di neve, alberi di Natale, angioletti e altri oggetti per decorare l’albero di Natale, la cameretta o regalare ai genitori o ai nonni per Natale! Quota di partecipazione inclusi materiali e prima cottura 10€. L’evento è aperto a tutti i ragazzi (e genitori) di età compressa da 7 a 12 anni. Max 12 partecipanti Prenotazioni e registrazioni entrò Venerdì 15 Novembre presso il Mud Pottery Club, Via Faentina 105, Le Cure, Firenze. 

Domenica al Museo del Calcio: attività e laboratori per conoscere la storia della nazionale di calcio italiana

Terza e penultima domenica di novembre di apertura speciale del Museo, con tante attività ed iniziative dedicate ai più piccoli (età consigliata fra i 6 e i 13 anni), ma anche agli adulti: visita al museo della Nazionale Italiana di Calcio, laboratorio didattico dal titolo ‘Alla scoperta della maglia azzurra’, accesso al Centro Tecnico Federale di Coverciano e gioco su uno dei campi dove gli Azzurri e le Azzurre preparano i loro impegni internazionali. 

Idee per un weekend in famiglia a Firenze

Domenica novembre speciale visita per famiglie al Museo Stibbert

Grandi e piccoli vengono invitati a scoprire il Museo Stibbert attraverso le sue opere d’arte più caratteristiche. Un percorso divertente e istruttivo per conoscere sempre meglio il nostro museo ogni domenica.Età consigliata: + 4Biglietto (per adulti e bambini): € 4. Prenotazione obbligatoria: [email protected], 055.475520.

Domenica a teatro con i bambini: Bianca e Rossa al Teatro Cantiere Florida

Alle 16:30 di domenica Bianca e Rossa è uno spettacolo di teatro-danza adatto ai bambini dai 3 ai 10 anni.  E liberamente tratto da “L’amore delle tre melagrane” una fiaba popolare italiana molto antica di cui esistono numerose varianti regionali, raccolta e tradotta in italiano dal dialetto abruzzese da Italo Calvino. In questa storia ci sono tutti gli ingredienti della fiaba: le magie, i conflitti, le trasformazioni e, naturalmente, l’amore. Come in tutte le fiabe il buon protagonista, questa volta un principe, riuscirà a sconfiggere il male e quindi a salvare se stesso e, forse, il mondo. Posto unico non numerato 7,00 Euro. Info: http://www.teatroflorida.it/index.php/stagione-ragazzi/il-florida-dei-piccoli/item/282-bianca-e-rossa

A caccia di Babbo Natale percorrendo tutta la Toscana

Seconda metà di novembre, aperte le case di Babbo Natale in Toscana! Per chi pensa ad una gita fuori porta, questo weekend di prima apertura dovrebbe essere ancora poco affollato, trovate le più belle qui: Le più belle case di Babbo Natale in Toscana.

In collaborazione con
Firenze Formato Famiglia

Obbligo di catene a bordo o gomme invernali in Toscana 2019/2020

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Attenzione, automobilisti. A cavallo tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, in Toscana torna l’obbligo di avere le catene da neve a bordo o di montare le gomme invernali: queste dotazioni invernali  sono indispensabili per viaggiare non solo in autostrada ma anche su tutti i raccordi autostradali e le strade statali presenti nella regione. Vediamo in dettaglio dove e (fino a) quando è obbligatorio avere queste dotazioni invernali.

 Quando scatta l’obbligo di catene a bordo o gomme invernali in Toscana

Come ogni anno l’obbligo scatta dal 15 novembre 2019 e resterà in vigore fino al 15 aprile 2020: per evitare multe, e per viaggiare in tutta sicurezza quando sono presenti precipitazioni nevose e ghiaccio, gli automobilisti devono avere a bordo catene da neve omologate (è sempre consigliabile imparare a montarle, in caso di necessità), ma in alternativa si può decidere di montare sul proprio veicolo pneumatici invernali, le cosiddette gomme termiche.

Dove è obbligatorio in Toscana montare i pneumatici invernali o avere le catene

Questo obbligo in Toscana riguarda quindi le autostrade, i raccordi autostradali, quelle che comunemente vengono chiamate superstrade e anche le strade statali gestite da Anas. Tra queste nella nostra regione figurano la Fi – Pi – Li Firenze – Pisa – Livorno, l’autopalio Firenze – Siena e la tangenziale senese, la Siena – Bettolle, la declassata di Prato, l’Aurelia, la Cisa, la Porrettana, la strada statale della Futa e quella Tosco – romagnola.

Gli enti gestori delle varie tratte consigliano sempre di informarsi sulla situazione del traffico e sul meteo. Anas ad esempio mette a disposizione sul proprio sito il servizio VAI, per conoscere lo stato della viabilità in tempo reale, e il numero verde gratuito 800.841.148.

Dotazioni invernali, la multa

Secondo il codice della strada, che delega ai vari enti gestori (Regioni, Province, Comuni e concessionari) la possibilità di stabilire proroghe, chi viene sorpreso alla guida senza avere a bordo queste dotazioni invernali rischia una multa da 85 euro fino a 338 euro.

Secondo una recente ricerca svolta da mUp Research e Norstat per Facile.it, nell’ultimo anno 1 milione e 200 mila italiani sono stati a rischio sanzione, perché non hanno rispettato l’obbligo, guidando senza avere a bordo le catene da neve o aver cambiato le gomme con quelle invernali, mentre quest’anno la platea di automobilisti non in regola potrebbe salire, secondo i ricercatori, fino a quota 1 milione e 700 mila.

Endostart candidata a due premi per l’innovazione

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Alle sue spalle ha appena un anno di vita ma già al proprio attivo un importante finanziamento di un milione di euro, ricevuto da una compagine di investitori che hanno creduto nelle potenzialità del suo progetto.

Si tratta di Endostart, nata a Certaldo (Firenze) nel maggio 2018, da un mix di competenze: quelle di Alessandro Tozzi, medico gastroenterologo e quelle di Alberto Bruni, titolare della Special Electronic Design di Certaldo, già vincitori con il Progetto Europeo Videocapsula Endoscopica Supcam, del premio ADI Index Design Industriale 2016 e del Premio Nazionale Innovazione Design Industriale 2017.

L’obiettivo di Endostart è quello di sviluppare una nuova generazione di dispositivi medici per l’endoscopia digestiva, basati sulla tecnologia di ancoraggio endoscopico magnetico che sfrutta la capacità di interazione del ferrofluido con i campi magnetici. Il primo prodotto, Endorail System, un dispositivo volto a consentire a un normale colonscopio di esplorare l’intestino in maniera più semplice e meno traumatica, è già stato sviluppato ed è adesso pronto per la sperimentazione clinica.

Fra pochi giorni la startup toscana potrebbe essere l’assegnataria di due premi molto importanti per i quali è candidata tra i finalisti. Il primo, uno fra i più prestigiosi a livello europeo, è il Premio Gaetano Marzotto 2019. Ispirato alla figura di uno degli imprenditori di riferimento del Novecento, ha lo scopo di individuare e sostenere i più promettenti progetti imprenditoriali, che siano in grado di far convivere innovazione, impresa e società.

Oltre 500 sono state quest’anno le aziende che hanno partecipato al premio, ma soltanto cinque, fra cui Endostart, sono state inserite nella rosa delle finaliste, per la categoria principale “Premio per l’impresa”. La serata di premiazione, che si svolgerà il 21 novembre 2019 a Roma, decreterà il vincitore che riceverà un premio in denaro pari a 300mila euro.

L’altro premio, l’European Seed-Stage Finance Raise of the year, nell’ambito dell’European Lifestars Awards, è un riconoscimento londinese che celebra le imprese neo-costituite. I finalisti, 8 in tutto, provengono dal Regno Unito (4) dalla Svezia (1), dalla Francia (1), dall’Austria (1) ed Endostart, l’unica realtà italiana. Sono tutte aziende che hanno completato una raccolta fondi privata significativa fra il 2018 e il 2019. Nella scelta del vincitore la giuria terrà conto di alcuni elementi fra cui: la validità del progetto, il prodotto, il suo impatto sulla società, le capacità del team, la tecnologia, gli aspetti di sviluppo finanziario, l’importo dei fondi raccolti, la qualità/reputazione degli investitori attratti, l’utilizzo/allocazione post-finanziamento dei proventi.

I Lifestars Awards 2019 si terranno il 19 novembre 2019 presso l’Honorable Artillery Company a Londra. “Le modalità di partecipazione ai due premi – spiega l’amministratore delegato di Endostart, Alessandro Tozzi – sono state analoghe: abbiamo concorso a due bandi e, successivamente, preso parte alle selezioni. Nel premio inglese non è prevista l’erogazione di denaro ma, data la caratura internazionale, conferisce una grande visibilità soprattutto verso potenziali investitori”.

Cosa diversa è invece per il premio Gaetano Marzotto, uno dei pochi al mondo, che, oltre alla visibilità, consente anche di ottenere un apporto economico significativo. “Per noi sarebbe importante – aggiunge Tozzi – perché ci permetterebbe di portare avanti le attività aziendali, in particolare ci darebbe modo di finanziare gli studi clinici di Endorail, indispensabili per la commercializzazione del dispositivo”.

“In ogni caso – conclude Tozzi – nel mese di dicembre inizieremo il primo studio clinico pilota di Endorail, all’Ospedale Humanitas di Rozzano (Milano)”.

Qualche dato sul dispositivo “Endorail”

Il dispositivo “Endorail” ha l’obiettivo di migliorare le prestazioni del colonscopio, permettendo di esplorare l’intestino in maniera più semplice e meno traumatica. Grazie al ferrofluido e ai campi magnetici, Endorail funziona come una monorotaia in grado di far progredire agilmente il colonscopio lungo il lume colico potenzialmente riducendo il rischio di un esame incompleto e limitando il traumatismo sulle pareti intestinali.

Ogni anno in Italia vengono effettuate più di un milione di colonscopie e circa 60 milioni in tutto il mondo. Grazie alla colonscopia è possibile diagnosticare precocemente i tumori del colon e rimuoverne i precursori (polipi adenomatosi). La colonscopia quindi è l’esame più accurato ed efficace per la diagnosi e il trattamento dei precursori del cancro colorettale. Le colonscopie ad oggi risultano incomplete nel 5% – 25% dei casi ed è invece fondamentale completare l’esplorazione di tutti i segmenti del colon. In caso contrario, si ottiene purtroppo un ritardo diagnostico con conseguenze sull’incremento del dispendio di risorse sanitarie e sulla prognosi per il paziente.

 

Livorno omaggia Modigliani, i suoi capolavori in mostra

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Una mostra per celebrare Amedeo Modigliani, il più grande artista mai nato a Livorno, a cento anni dalla sua scomparsa. Al Museo della Città di Livorno è aperta dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020 la mostra Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre, organizzata dal Comune di Livorno insieme all’Istituto Restellini di Parigi con la partecipazione della Fondazione Livorno.

Livorno celebra Modigliani con una grande mostra

Per Modigliani è un ritorno a casa. A Livorno il grande pittore nacque nel luglio del 1884 ed in questa città crebbe sviluppando la sua capacità creativa; poi, dopo un breve viaggio in Inghilterra, nel febbraio del 1906 arrivò a Parigi dove prese in affitto un atelier dando inizio alla sua “avventura”.
Nei quartieri di Montparnasse e di Montmartre, Modigliani strinse amicizia con  Guillaume Apollinaire,  Chaïm Soutine,  Paul Guillaume,  Blaise Cendrars,  Andrè Derain e  Maurice Utrillo. Tutti quanti lo ammiravano per la sua cultura, il suo fascino e il suo carisma. Modigliani incantava con il suo talento geniale e l’approccio intransigente all’arte, con la sua bellezza e la passionalità mediterranea che lo contraddistinguevano.
Tuttavia, nonostante la vita “sopra le righe”, le tante amanti, la sua energia, Modigliani non poté sfuggire alla morte, causata da una meningite tubercolare, e avvenuta a soli 36 anni. Una tragedia che provocò forte turbamento all’interno dell’avanguardia parigina e che fece conseguentemente nascere una leggenda che trasformò Modì (così veniva chiamato dai francesi) in quel personaggio idealizzato, spesso accompagnato da una emanazione evanescente e scandalosa – tipica del mondo bohémien – riconoscibile nei suoi ritratti e nei suoi celebri nudi.
Il grande omaggio della città di Livorno ad Amedeo Modigliani nel centenario della morte, capolavori in mostra fino al 16 febbraio 2020

Modigliani e la mostra che Livorno attendeva da un secolo

A Livorno Amedeo Modigliani si era formato artisticamente studiando i macchiaioli, si era ammalato gravemente per la prima volta ma era riuscito miracolosamente a guarire fino alla partenza per Parigi, centro nevralgico della scena e del mercato artistico, dove ebbe modo di esprimere il suo straordinario talento.
Nella Ville Lumière Modigliani aveva trovato l’energia necessaria per essere invincibile, come artista, come demiurgo e come detentore di verità e di conoscenza, alla pari dei più grandi del suo tempo. Era quasi riuscito a nascondere a sé stesso la malattia, la dipendenza da droghe e alcool, ed infine dall’inesorabile destino. Ma nonostante la fama conquistata, Modigliani restò sempre legato a Livorno, tanto da tornarci più volte nel corso della sua breve vita.
«La mostra è un ritorno a casa – ha commentato il curatore  Marc Restellini  sono felice di questa occasione e ringrazio e mi complimento con tutta l’Amministrazione per il coraggio e la rapidità delle scelte. Non poteva esserci decisione migliore di portare la mostra di Modigliani nella sua città nell’anniversario del centenario della morte».

La retrospettiva

Per celebrare questa importante ricorrenza sono eccezionalmente riuniti, nelle sale del Museo della Città ai Bottini dell’Olio – il grande deposito oleario completamente rinnovato nel cuore del quartiere La Venezia – i dipinti e i disegni di Modigliani appartenuti ai due collezionisti più importanti che lo hanno accompagnato e sostenuto nella sua vita.
Paul Alexandre, che rappresentò un legame tra Livorno e Parigi, lo sostenne al suo arrivo nella capitale francese e lo aiutò nel progetto scultoreo delle  Cariatidi oltre che durante i suoi ritorni a Livorno nel 1909 e 1913; ma anche e soprattutto Jonas Netter che riunì, come un esperto e geniale collezionista, i più bei capolavori del giovane livornese insieme ad un centinaio di altri capolavori della grande École de Paris.

A integrazione della mostra su Modigliani, consigliamo una visita la sua casa natale che si trova in via Roma 38, al piano nobile di un’affascinante palazzina della borghesia ebraica livornese ottocentesca. La casa, organizzata come un museo (per info e prenotazioni 320.8887044 – [email protected]), ripercorre la vicenda artistica e umana di Dedo Modigliani attraverso foto, documenti, lettere e riproduzioni. Il percorso si conclude, con l’omaggio da parte di alcuni pittori contemporanei, di una serie di opere ispirate alla figura e all’arte di Modigliani. Tra loro ricordiamo Bruno Ceccobelli, Mario Madiai, Pietro Cascella, Renato Guttuso, Mimmo Rotella e Tano Festa.

Il grande omaggio della città di Livorno ad Amedeo Modigliani nel centenario della morte, capolavori in mostra fino al 16 febbraio 2020

Modigliani in mostra a Livorno, tutte le informazioni

L’esposizione Modigliani e l’avventura di Montparnasse. Capolavori dalle collezioni Netter e Alexandre al Museo della Città di Livorno dal 7 novembre 2019 al 16 febbraio 2020, è organizzata dal Comune di Livorno insieme all’ Istituto Restellini di Parigi con la partecipazione della Fondazione Livorno.E’ curata da Marc Restellini con il coordinamento di Sergio Risaliti 

Museo della Città

Piazza del Luogo Pio, Livorno

museodellacitta@comune.livorno.it

0586.824551

Orari e prezzi della mostra

Aperto da martedì a domenica ore 10-19. Chiuso tutti i lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio.

Biglietti: intero 15 €, ridotto 10 €, gruppi scolastici 5 €. Gratuito per bambini fino ai 6 anni di età, invalidi con accompagnatore, accompagnatori di gruppi di almeno 25 persone.

Linea 3 tramvia Bagno a Ripoli, il progetto per piazza Beccaria

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Una quarantina di alberi, una grande area pedonale intorno a Porta alla Croce, una nuova fontana verso viale Gramsci e una fermata “trasparente” sul lato dell’Archivio di Stato. Sarà questo il nuovo volto di piazza Beccaria secondo il progetto definitivo della linea 3 della tramvia Firenze – Bagno a Ripoli (sulla carta i tecnici la chiamano “linea 3.2”). Il Comune ha pubblicato i documenti, le planimetrie e i rendering in attesa delle osservazioni degli enti e dei soggetti chiamati in causa.

Questo grande spazio progettato da Giuseppe Poggi nel 1865 sarà infatti interessata da una delle riqualificazioni più importanti del piano per il nuovo percorso del tram, che andrà da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli, passando dai viali di circonvallazione, sui lungarni del Tempio e Colombo e nel quartiere di Gavinana anche con un nuovo ponte sull’Arno. Qui il dettaglio delle fermate della linea 3 della tramvia.

Fermata piazza Beccaria, progetto della linea 3 della tramvia

Tramontata l’ipotesi che prevedeva di costruire un sottopasso per le auto, il progetto per la linea 3 ridisegnerà gli spazi di piazza Beccaria: i binari della tramvia si sdoppieranno, non correranno più paralleli come succederà sui viali, ma abbracceranno Porta alla Croce, passando accanto al monumento, uno in direzione piazza della Libertà, l’altro verso Bagno a Ripoli, per poi riavvicinarsi sul lato dell’Archivio di Stato (viale Giovane Italia). In questa zona nascerà la fermata “Beccaria”, al centro dei due binari, con una pensilina tutta in vetro, simile a quella prevista anche al capolinea della T3 in piazza della Libertà.

Planimetria piazza Beccaria tram

In piazza Beccaria, come su tutto il tratto dei viali (da viale Matteotti a piazza Piave), Sirio viaggerà a batteria, senza pali di alimentazione, ricaricandosi alle fermate.

Porta alla Croce, la fontana e l’area pedonale

I binari della futura linea 3 della tramvia per Bagno a Ripoli saranno anche i confini di una nuova area pedonale, una piazza nella piazza che si svilupperà intorno a Porta alla Croce. Andrà dalla fine di viale Gramsci, dove verrà collocata una fontana, fino all’archivio di Stato e all’ingresso del parcheggio sotterraneo di piazza Beccaria.

Tramvia, nuovi alberi per piazza Beccaria

Nel progetto definitivo della linea 3 della tramvia viene ripresa anche l’idea di Giuseppe Poggi per una coppia di filari di alberi tutto intorno a piazza Beccaria, nei semicircoli che guardano Borgo alla Croce e via Gioberti. In tutto arriveranno 35 nuove piante più altre 4 nelle aree confinanti dei viali.

La maggior parte delle chiome delimiterà i due semicircoli laterali: sul versante di via Gioberti ci sarà una corsia con due file per la sosta, mentre sul lato di Borgo la Croce una corsia, una fila per il parcheggio o per la fermata degli autobus e una per la manovra.

Per la circolazione delle auto lungo l’asse dei viali di circonvallazione resteranno due corsie per senso di marcia, asfaltate, mentre per il resto di piazza Beccaria saranno utilizzati diversi materiali: porfido dove passeranno i binari della linea 3 della tramvia, cemento architettonico per l’area pedonale intorno a Porta alla Croce, pietra forte e di Trani per le due porzioni vicino a Borgo alla Croce e via Gioberti.

Tramvia Firenze: linee, fermate, orari. La guida completa

Arrivare ai mercatini di Natale in pullman (e con lo sconto)

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La città addobbata, i sapori delle feste come lo studel e i brezel, le tipiche casette e le bancarelle piene di decorazioni e idee regalo. Arrivare ai migliori mercatini di Natale di tutta Italia, da Firenze come dalle altre città della Toscana, è un gioco da ragazzi se si viaggia su pullman dotati di tutti i comfort. Bolzano, Merano e Trento sono più vicini di quanto si creda, come anche Milano, Roma e Napoli, località che propongono eventi in vista del 25 dicembre e 6 gennaio. E per i lettori de IlReporter.it c’è uno sconto speciale per i tour sulle “strade del Natale.”

Come arrivare in pullman ai mercatini di Natale

Vago Viaggi, tour operator fiorentino specializzato nelle escursioni di gruppo in pullman granturismo, offre pacchetti per visitare i mercatini natalizi più belli e gli angoli più caratteristici d’Italia: ci sono tour di un giorno o interi fine settimana.

Qualche esempio: il weekend tra i mercatini di Natale di Bolzano e Merano, le mete più richieste in questo momento dell’anno, oppure i tour da mattina a sera per curiosare fra le bancarelle di Trento, Rango e Canale di Tenno in Trentino Alto Adige o ancora il viaggio verso i mercatini di Verona, la città di Romeo e Giulietta. E per chi vuole salire sul treno più panoramico d’Europa, c’è l’escursione che include anche una tratta a bordo del trenino rosso-Bernina Express, tra i paesaggi delle Alpi verso Tirano e Saint Moritz.

Mercatini Natale 2019 Verona

Non mancano le proposte alternative come Gubbio, il paese di Don Matteo, con il suo grande albero e il Villaggio di Babbo Natale, Greccio, nell’alto Lazio, località conosciuta come la “Betlemme francescana” e Civita di Bagnoregio, il suggestivo borgo arroccato su una collina viterbese, tra i più belli Italia.

Le città di partenza per i tour Vago Viaggi

I tour in pullman di Vago Viaggi, che arrivano fino ai migliori mercatini di Natale in tutta Italia, partono dalle principali città della Toscana, come Firenze, Pisa e Lucca, con stop anche a Bologna. Queste in dettaglio le fermate:

  • Firenze
  • Barberino di Mugello
  • Empoli
  • Valdarno
  • Prato
  • Pistoia
  • Montecatini
  • Lucca
  • Pisa

Le escursioni comprendono il viaggio di andata e ritorno a bordo di pullman granturismo dotati di tutte le comodità, come la connessione internet wi-fi e le porte usb per ricaricare il cellulare, l’assistenza di un accompagnatore durante tutta l’escursione e in alcuni casi anche l’entrata in attrazioni e musei. Per quanto riguarda i weekend sono inclusi anche i pernottamenti in hotel con trattamento di mezza pensione.

Mercatini di Natale 2020Da Firenze ai mercatini di Natale, in pullman: lo sconto

Sul sito di Vago Viaggi nella sezione dedicata ai mercatini di Natale è possibile prenotare online la propria escursione. E per i lettori de IlReporter.it c’è un’opportunità in più: inserendo il codice sconto “Reporter” al momento della prenotazione si ha diritto a una riduzione del 5% sulla tariffa dell’escursione.

In collaborazione con Vago Viaggi